Il ritrovo è davanti alla lapide nella sala d’aspetto. Paolo Bolognesi: “Una grossa offesa, il 27 novembre la nostra risposta alla marcia”.
Bologna – L’associazione dei familiari delle vittime del 2 agosto ha organizzato una iniziativa nella sala d’aspetto della stazione ferroviaria bolognese, il 27 novembre, alle 10, in risposta al corteo della Rete dei patrioti che si è tenuto lo scorso 9 novembre proprio vicino alla stazione. “Quel corteo è stato una grossa offesa”, ha spiegato Paolo Bolognesi, presidente dell’associazione. Insieme ai familiari delle vittime del 2 agosto, ci saranno anche le associazioni dei parenti delle vittime delle stragi di piazza Fontana e piazza della Loggia. “E’ la nostra risposta alla marcia dei patrioti”, ha aggiunto Bolognesi.
All’iniziativa hanno aderito anche i sindacati e il Comune di Bologna. Alle 10.25, il momento in cui è esplosa la bomba, verrà deposta una corona davanti alla lapide e ci sarà anche un minuto di silenzio. “Abbiamo voluto aspettare che si concludessero le elezioni per evitare ogni tipo di polemica – sottolinea sempre Bolognesi – ma non potevamo rimanere con le mani in mano, dovevamo rispondere a quanto è successo il 9 novembre”. Nel pomeriggio dello stesso giorno a Bologna saranno presenti anche le associazioni delle vittime di mafia che si incontreranno con le associazioni delle vittime delle stragi per discutere e organizzare un coordinamento tra le varie realtà.