Dopo una cena di pesce, la giovane e la madre perdono la vita, il padre e la sorella maggiore ricoverati in ospedale.
Catanzaro – La vigilia di Natale, la famiglia aveva consumato una cena a base di pesce e frutti di mare. Poco dopo, padre, madre e figlia hanno iniziato a sentirsi male. Si sono recati al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli di Campobasso, ma sono stati respinti due volte. Solo la sera successiva, con dolori e coliche sempre più intensi, sono tornati in ospedale in gravi condizioni: la figlia e il padre sono stati trasferiti in rianimazione, mentre la madre è stata ricoverata nel reparto di medicina.
Purtroppo, la giovane Sara Di Vita, di 15 anni, e sua madre Antonella Di Ielsi, non sono sopravvissute.
Invece il padre e la sorella maggiore sono stati trasferiti all’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma. L’uomo era ricoverato al Cardarelli fino a oggi per sintomi simili a quelli dei familiari, mentre la figlia maggiore, che probabilmente non aveva partecipato al pasto incriminato, non ha manifestato alcun problema. Il trasferimento della ragazza è stato comunque deciso come misura precauzionale.
Secondo quanto riferito dai medici del Cardarelli di Campobasso, la causa più probabile della morte della 15enne sarebbe un’epatite fulminante. Sono stati avviati ulteriori accertamenti per chiarire con precisione le circostanze del decesso, mentre proseguono le verifiche sugli accessi recenti della ragazza e dei familiari al pronto soccorso.