Risse e paura tra i clienti, il Questore chiude il locale

Il provvedimento adottato per motivi di ordine e sicurezza pubblica mira a prevenire nuovi episodi violenti e tutelare la collettività.

Palermo – Il Questore ha sospeso ad un esercizio pubblico ubicato nel centro storico cittadino, per cinque giorni, ai sensi dell’art. 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) relativa alla somministrazione di alimenti e bevande.

Il provvedimento trae origine da diversi episodi registrati nel corso del mese di novembre c.a. caratterizzati da comportamenti violenti e aggressivi tra avventori tali da rendere necessario l’intervento delle forze di polizia.

Tali episodi hanno generato panico tra gli avventori compromettendo la sicurezza pubblica in tale circostanza.

Il Questore, allo scopo di tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini ed innalzare il livello di prevenzione dall’illegalità, ravvisando il pericolo concreto che il locale potesse nuovamente essere teatro di disordini, obbedendo a finalità esclusivamente preventive, ha disposto la temporanea chiusura della predetta attività.

Il provvedimento ha natura preminentemente cautelare e mira a scongiurare il ripetersi di eventi pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, che incidono sulla serena fruibilità degli spazi pubblici.

Nel corso di quest’anno, la Divisione di polizia amministrativa e sociale della Questura, ha curato l’istruttoria di 17 provvedimenti sospensori, comminati ad altrettanti esercizi commerciali con sede sia nel capoluogo che in provincia, adempiendo alle direttive questorili nel solco delle misure preventive a tutela della pubblica incolumità.