Gli atleti della squadra di Petacchi bersagliati da colpi a salve. Denuncia immediata e appello alla sicurezza stradale.
Verona – Un episodio inquietante ha scosso il mondo del ciclismo veneto. Gli atleti del team diretto da Alessandro Petacchi, ex campione con un palmares ricco di successi nelle corse a tappe e nelle classiche, sono stati protagonisti di un’esperienza traumatica durante un normale allenamento.
Mentre percorrevano le strade nei dintorni di Dolcé, un veicolo li ha raggiunti e qualcuno ha fatto esplodere due colpi con un’arma caricata a salve. L’episodio, dai contorni ancora oscuri, ha provocato comprensibile sgomento tra corridori e accompagnatori, che hanno prontamente informato le forze dell’ordine.
La società ha espresso gratitudine per l’incolumità di tutti i presenti attraverso le parole del suo vertice, Galdino Peruzzo, che ha definito l’accaduto “un evento drammatico che speriamo non si verifichi mai più”. Il dirigente ha evidenziato come, nonostante tutti gli accorgimenti adottati per proteggere gli atleti durante le uscite, esistano situazioni imprevedibili create da persone irresponsabili. Ha inoltre sottolineato che non si tratta di un caso isolato: nelle settimane scorse altri membri della formazione hanno subito aggressioni, compreso un incidente con fuga avvenuto a settembre ai danni di Marco Palomba.