L’assemblea di Strasburgo ha approvato con ampia maggioranza. Confermata invece la protezione giuridica per Gualmini.
Strasburgo – L’aula del Parlamento europeo ha dato il proprio consenso alla rimozione delle garanzie parlamentari per Alessandra Moretti, rappresentante del Partito Democratico a Strasburgo, nell’ambito delle indagini legate allo scandalo Qatargate. La votazione ha visto una netta prevalenza dei sì, con 497 eurodeputati favorevoli contro 139 contrari e 15 astensioni, ratificando quanto deciso dalla commissione competente agli inizi di dicembre.
La decisione consente ora ai magistrati di proseguire nelle verifiche sulla parlamentare democratica nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte pressioni di governi esteri sulle istituzioni comunitarie.
Il capodelegazione del Pd a Bruxelles, Nicola Zingaretti, ha manifestato sostegno alla collega, affermando la propria convinzione che saprà dimostrare la propria integrità e l’assenza di coinvolgimento nei fatti sotto esame. Zingaretti ha inoltre rilevato che, a suo avviso, le spiegazioni già fornite avrebbero potuto giustificare una maggiore tutela delle prerogative parlamentari, precisando che Moretti proseguirà regolarmente la propria attività istituzionale.
Scenario opposto per Elisabetta Gualmini, altra esponente del Pd all’Eurocamera: in questo caso l’assemblea ha respinto la richiesta di revoca, lasciando intatta la sua immunità parlamentare.