Oltre 800 animali accolti e un ambulatorio sociale per persone fragili: un modello di protezione e responsabilità civile.
Castiglione del Lago (Pg) – Il 10 dicembre non celebra solo i diritti umani, ma anche quelli degli animali. La Giornata Internazionale dei diritti degli animali richiama l’attenzione sull’importanza di norme etiche e comportamenti rispettosi di tutte le specie, per contrastare violenza e maltrattamenti. In Italia, la Lega Anti Vivisezione (Lav) è tra le realtà più attive nel promuovere un cambio culturale nel rapporto con gli animali. Fondata nel 1977, l’associazione ha curato oltre 800 animali, molti dei quali recuperati grazie a provvedimenti di sequestro della magistratura.
Da sempre impegnata a sostenere la ricerca senza test su animali e progetti in emergenze, quest’anno la Lav ha puntato sul potenziamento del proprio centro di recupero, destinato a diventare il più grande d’Italia. Situato a Castiglione del Lago, in Umbria, su 88 ettari di terreno, ospita finora 55 animali, con altri in arrivo. La struttura offre rifugio a specie vittime di sfruttamento, dai cavalli agli animali esotici provenienti da circhi. Il progetto mira a creare un luogo sicuro dove gli animali possano rinascere, trasformando il territorio in un esempio di biodiversità armonica e agricoltura rigenerativa.
Secondo il Rapporto Zoomafia Lav, solo nel 2023 in Italia sono stati aperti circa 24 fascicoli per reati contro gli animali, con una media di 13 indagati al giorno. Il maltrattamento animale rappresenta il secondo reato più frequente dopo l’uccisione, con oltre 2.000 procedimenti. La Casa degli Animali nasce per promuovere rispetto e fiducia verso gli animali, sensibilizzare alla tutela dell’ambiente e sostenere l’economia locale attraverso un turismo consapevole.
Il centro non è solo rifugio, ma anche ambulatorio sociale veterinario, attivo da un anno, che assiste persone in condizioni di fragilità. In collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio, l’ambulatorio ha supportato oltre 400 persone e garantito cure gratuite agli animali, prevenendo separazioni familiari, abbandoni e maltrattamenti.
Il progetto Lav punta a diventare un modello nazionale, promuovendo educazione, etica e protezione degli animali, supportando la comunità e rafforzando il legame tra esseri umani e animali in un contesto di rispetto reciproco.