Blitz della polizia: abitazioni abusive e allacci illegali

Controlli in un complesso residenziale di Via Tofani: identificate 73 persone, di cui 24 minorenni, e un arresto per reati predatori.

Roma – E’ stata svolta una vasta operazione congiunta della polizia Locale di Roma Capitale del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana e del III Gruppo Nomentano) e della polizia di Stato all’interno di locali commerciali occupati A.T.E.R. di Via Sergio Tofano, oggetto di cambio di destinazione d’uso illegale in abitazioni. L’attività, finalizzata al censimento degli occupanti, ha portato all’identificazione di 73 persone, tra cui 24 minori, rispetto ai quali gli enti assistenziali del Comune procederanno a valutare soluzioni alloggiative alternative anche in vista di una successiva bonifica dell’area.

Con il supporto dei tecnici Areti sono stati accertati 8 allacci abusivi alla rete elettrica, per i quali sono in corso ulteriori verifiche volte all’individuazione dei responsabili. Controllati inoltre 30 veicoli, con accertamenti specifici su mezzi in stato di abbandono, per i quali sono state avviate le procedure secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Gli agenti hanno proceduto ad un puntuale censimento di tutti i soggetti dimoranti all’interno del compendio, composto da unità abitative di modesta dimensione, senza tralasciare tutti gli approfondimenti del caso che hanno consentito di procedere ad attività di polizia giudiziaria.

Nel dettaglio, un soggetto rintracciato all’interno dell’insediamento è risultato, all’esito delle verifiche effettuate attraverso le banche dati in dotazione alle forze di polizia, destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere per una molteplicità di reati predatori commessi in passato.

Il predetto è stato quindi associato, al termine degli adempimenti di rito, presso un istituto di pena, d’intesa con la competente autorità giudiziaria.

Nel corso delle ulteriori verifiche effettuate, gli agenti hanno riscontrato diversi allacci abusivi presso stazioni erogatrici di energia elettrica che sono stati poi oggetto di distacco con sigillo della postazione. Il personale di Acea ha quindi proceduto alla messa in sicurezza degli impianti.