Torna la grande mostra-mercato dell’artigianato: 2.800 espositori da 90 Paesi, prodotti unici, cucine internazionali e nuovi ristoranti.
Milano – Si rinnova dal 6 al 14 dicembre a Fieramilano Rho l’appuntamento più atteso dell’Avvento meneghino: è Artigiano in Fiera, la più grande manifestazione al mondo dedicata agli artigiani e alle micro e piccole imprese, che quest’anno taglia il traguardo della trentesima edizione, confermandosi la destinazione ideale per fare il pieno di regali di Natale originali e di qualità. L’esperienza si completa con i sapori da tutta Italia e dal mondo, grazie a un’incredibile varietà di prodotti gastronomici, stand culinari, ristoranti e aree ristoro.
Quest’anno la manifestazione chiama a raccolta nei nove padiglioni di Fieramilano Rho (uno in più rispetto all’anno scorso) circa 2.800 artigiani provenienti da circa 90 Paesi dei cinque continenti e da tutte le regioni d’Italia: un vero e proprio giro del mondo in soli nove giorni tra la bellezza e la bontà delle arti e dei mestieri del globo. La più grande vetrina mondiale dell’artigianato offre un’ampia selezione di prodotti unici e fatti a mano: abbigliamento, design, arredo, accessori, gioielli, articoli per salute, benessere e tempo libero.

Ogni stand racconta storie diverse, dai gioielli spagnoli ispirati a Gaudí ai saponi equo-solidali realizzati dalle artigiane del Burkina Faso, fino alle candele e ai bouquet in cera di soia veneti o alle particolari candele piatte lituane. Spazio anche alla sostenibilità, con marmellate e composte sarde antispreco, cosmesi botanica e prodotti riciclati. Tra le invenzioni italiane spicca la Turbo Moka, ideata da un ingegnere lombardo. In mostra anche abiti e tessuti giordani, tè e infusi del Togo, borse ricamate armene e ceramiche della Cabilia. Chi acquista può usufruire del servizio Kipoint di Poste Italiane per spedire la merce a casa.
Artigiano in Fiera è anche un viaggio nei sapori di Italia e mondo, tra stand gastronomici, 30 ristoranti e 20 Luoghi del Gusto. Novità di quest’anno: i ristoranti calabrese, sardo e indiano, e un nuovo spazio caraibico con ropa vieja e chips di platano. Si possono assaggiare piatti da tutta Italia – dai canederli altoatesini alla pasta alla Norma – e specialità regionali come quelle di Piemonte, Alto Adige, Toscana, Abruzzo, Veneto e Puglia. Ampia anche l’offerta internazionale, con proposte da Argentina, Grecia, Messico, Spagna, Germania, Irlanda, USA, Africa, Sri Lanka e Giappone, tra cui tacos, paella, ramen, chana masala e molte altre specialità.

Pass gratuito – L’ingresso ad Artigiano in Fiera è gratuito: i nuovi visitatori possono ottenere il proprio pass sul sito artigianoinfiera.it in pochi e semplici click: basta inserire la propria e-mail nella sezione ‘Ottieni il tuo pass gratuito per ricevere il QR code da salvare sul cellulare e mostrare all’ingresso’. Chi è già iscritto alla community ha visitato le scorse edizioni o è cliente della piattaforma digitale; invece, c’è chi ha già ricevuto il biglietto d’accesso direttamente via e-mail.
Mobilità – I principali mezzi di trasporto per raggiungere la manifestazione restano la linea M1 della metropolitana (fermata Rho Fiera), le linee regionali e del passante ferroviario Trenord e l’Alta Velocità con Italo. La disponibilità totale di parcheggi sarà di oltre 10.000 posti auto. Artigiano in Fiera vanta tra le media partnership quella di RAI Italia e TGR, che hanno espresso il proprio sostegno riconoscendo il valore sociale e culturale dell’evento.