Durante la perquisizione sono stati trovati strumenti per forzare serrature, mentre le indagini continuano per individuare il complice.
Genova – La polizia di Stato ha arrestato un 43enne del Cile per il reato di furto aggravato in concorso. Il personale della Squadra Mobile di Genova, a seguito di denunce e segnalazioni di svariati furti commessi in città ai danni di corrieri impegnati nella consegna dei pacchi, hanno effettuato un servizio di osservazione in zona centro città dividendosi in vari punti nevralgici.
Dalle denunce, gli operatori erano venuti a conoscenza che due individui erano soliti aspettare che il dipendente si allontanasse con i pacchi da consegnare per poi aprire il portellone sul retro del furgone con una chiave speciale, salire a bordo e rubare la merce rimasta, posizionandola su un carrello che i due avevano al seguito.
Ieri pomeriggio gli investigatori, transitando in via XX Settembre, hanno notato un corriere fermarsi con il suo mezzo, scaricare alcuni pacchi e dirigersi verso via San Vincenzo. Subito dopo due individui si sono avvicinati al furgone, hanno scaricato con un carrello altri 4 pacchi, allontanandosi in direzione piazza Piccapietra.
A quel punto gli agenti, insospettitisi, si sono avvicinati per identificarli e uno dei due si è immediatamente dato alla fuga, mentre il 49enne, con il carrello al seguito, è stato prontamente fermato.
Successivamente gli uomini della Mobile hanno effettuato una perquisizione domiciliare a casa dell’uomo rinvenendo svariati grimaldelli, tensori, arnesi per aprire serrature, perni, guarnizioni e modelli di serrature con meccanismi di chiusura visibili, comunemente utilizzati per esercitarsi all’apertura con chiavi alterate.
Il 49enne, con svariati precedenti di polizia, sarà processato per direttissima. Sono in corso le indagini per risalire al complice.