La vittima, zio di Laura Pausini, era un ciclista noto e impegnato nel volontariato. Indagini in corso su telecamere e testimoni.
Bologna – Si è conclusa con la spontanea presentazione agli uffici della polizia locale bolognese la caccia all’uomo scattata dopo la tragedia di ieri lungo la strada degli Stradelli Guelfi. Il giovane alla guida del veicolo che ha travolto e ucciso Ettore Pausini, settantottenne ciclista appassionato e zio della nota artista Laura Pausini, si è costituito nel pomeriggio di oggi presso gli uffici degli agenti municipali che conducono le indagini.
Si tratta di un cittadino rumeno-moldavo di ventinove anni, residente nella città romagnola di Rimini, che guidava l’Opel Astra nera di vecchia generazione responsabile dell’impatto mortale avvenuto ieri intorno alle tredici e trenta. L’automobile era stata individuata dai carabinieri della stazione di San Lazzaro poche ore dopo l’incidente, parcheggiata a circa due chilometri di distanza dal punto in cui era avvenuto lo scontro.
Il proprietario del mezzo, rintracciato rapidamente dagli inquirenti, aveva dichiarato di non trovarsi alla guida al momento dell’investimento, risultando quindi estraneo ai fatti. Il veicolo non risultava oggetto di furto o denuncia.
Il 29enne, presentatosi volontariamente agli investigatori, ha ammesso di esserci lui al volante nel momento della tragedia. Per il giovane, privo di precedenti penali, è scattata la denuncia in stato di libertà per omicidio stradale e omissione di soccorso. Gli agenti della municipale stanno proseguendo gli accertamenti attraverso l’analisi delle registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e l’escussione dei testimoni che hanno assistito al violento impatto che ha fatto sbalzare la bicicletta della vittima.
L’anziano ciclista, figura nota nel quartiere di piazza Azzarita dove gestiva un salone da barbiere e testimonial dell’associazione Onconauti dopo essere guarito da una grave malattia, era solito dedicare i fine settimana alle sue escursioni ciclistiche nei dintorni della città emiliana.