Maxi sequestro di tabacchi venduti senza autorizzazione

Scoperta rivendita abusiva all’interno di un punto di ristoro gestito da stranieri. Il patentino era intestato a un italiano.

Lucca – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, nell’ambito del dispositivo di sicurezza economico-finanziaria, hanno effettuato una serie di controlli presso i rivenditori autorizzati di generi di monopolio e tabacchi al fine di verificare la sussistenza dei requisiti previsti per legge. Le attività ispettive si sono concentrate sulle rivendite di tabacchi ubicate all’interno di altra attività commerciale.

Tra i diversi esercizi controllati è stato individuato un punto di ristoro, di proprietà di soggetti extracomunitari, che gestiva anche una rivendita di tabacchi il cui patentino risulta intestato ad un soggetto italiano.

Tale condotta viola l’art.40-quinquies del D.Lgs.141/2024 (Vendita di tabacchi lavorati senza autorizzazione o acquisto da persone non autorizzate alla vendita) che vieta la vendita di tabacchi lavorati da soggetti sprovvisti delle prescritte autorizzazioni rilasciate dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. L’abusivo venditore è stato pertanto segnalato alla locale Procura della Repubblica con il contestuale sequestro di Kg.144 e di 37.969 accessori da fumo.

L’attività svolta dalle Fiamme Gialle conferma la costante azione di controllo economico del territorio ed il quotidiano impegno che il Corpo pone al contrasto della commercializzazione di prodotti senza il possesso di regolari autorizzazioni amministrative.