Tre giorni di incontri, progetti e testimonianze per rilanciare il ruolo formativo dell’Educazione Civica nella scuola italiana.
Catania – Dal 23 al 25 ottobre, Catania diventa il cuore pulsante dell’Educazione Civica con la prima edizione del Festival dedicato a questa disciplina, promossa dall’Associazione CCdR – Consigli Comunali dei Ragazzi – ETS, in collaborazione con UCIIM e UNICEF. L’evento, che gode del patrocinio del Senato, della Camera dei Deputati, del Ministero dell’Istruzione, della Regione Siciliana, dell’Università e del Comune di Catania, intende valorizzare le buone pratiche didattiche e riaffermare il ruolo centrale dell’Educazione Civica nella formazione dei cittadini di domani.
La scelta di Catania non è casuale: proprio qui, nel febbraio del 1957, presso il Castello Ursino, si tenne il convegno nazionale UCIIM i cui atti furono presentati al Ministro dell’Istruzione Aldo Moro. Un anno dopo, con il DPR 585 del 13 giugno 1958, l’Educazione Civica venne ufficialmente introdotta nella scuola italiana. Da allora, la disciplina ha attraversato decenni di trasformazioni, cambiando denominazione e approccio, fino a ritrovare nel 2019, con la legge n.92 e le Linee guida del 2020, la sua identità originaria.
Il Festival si apre il 23 ottobre con la cerimonia inaugurale presso l’aula 4 del Palazzo centrale dell’Università, in piazza Università, alla presenza delle autorità cittadine, religiose, accademiche e scolastiche. Interverrà il Sottosegretario all’Istruzione, On. Paola Frassinetti, insieme a relatori di rilievo come il Garante regionale per l’Infanzia, Prof. Giuseppe Vecchio, la Prof.ssa Anna Murdaca dell’Università di Messina e la Prof.ssa Paolina Mulè dell’Università di Catania.
Il 24 ottobre sarà dedicato alla didattica applicata: presso il Dipartimento di Scienze della Formazione (Le Verginelle), docenti referenti provenienti da nove regioni italiane – Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana, Marche, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia – presenteranno progetti realizzati nelle scuole, focalizzati sulle tre macroaree dell’Educazione Civica: Costituzione, Sviluppo sostenibile e Cittadinanza digitale. Nel pomeriggio, presso l’Auditorium “Giancarlo De Carlo” al Monastero dei Benedettini, si terrà la socializzazione dei progetti e una tavola rotonda con la partecipazione di associazioni nazionali e internazionali impegnate nel campo della cittadinanza attiva.
Tra i partecipanti: la delegazione del “Conseil Municipal des Enfants” di Schiltigheim (Alsazia), dove nel 1979 nacque il primo Consiglio Comunale dei Ragazzi; “Amici del villaggio” del Veneto; “Coloriamo il nostro futuro”, rete dei Consigli Comunali dei Parchi; “La Tecnica della Scuola”; “Service learning”; La scuola di Educazione Civica di Tricase (Lecce); la presidente dell’UCIIM; il Parco del Toscano con progetti di educazione ambientale; la Rete Civica della Salute; l’associazione “Noi” per l’educazione alimentare e la prevenzione; la Fondazione Sorella Natura.
La giornata conclusiva del 25 ottobre, presso il Convitto Nazionale “Mario Cutelli”, sarà dedicata alle testimonianze degli ex “sindaci” dei Consigli Comunali dei Ragazzi, che racconteranno come l’esperienza vissuta abbia influenzato il loro percorso umano e professionale. Tra loro: Antonio Bellia, oggi sindaco di Motta S. Anastasia; Andrea Praticò, docente all’Università Kore di Enna; Federico De Luco, docente al Politecnico di Milano; e alcuni studenti liceali di Catania e Adrano.
A coronamento dell’impegno profuso, ai docenti referenti che hanno presentato progetti didattici originali e creativi sarà conferito l’attestato di “Ambasciatore di Educazione Civica”, riconoscimento simbolico ma significativo per chi promuove quotidianamente la cittadinanza attiva nelle scuole.
Il Festival si propone non solo come momento celebrativo, ma come spazio di confronto, crescita e rilancio di una disciplina che, pur essendo trasversale, rappresenta il cuore educativo della scuola italiana.