Daspo urbano per spacciatore e bar chiuso sette giorni

La Polizia scopre attività di spaccio all’interno di un locale già segnalato: sospesa la licenza per garantire sicurezza e legalità.

Forlì – Sono state concluse, nella mattinata di ieri, le attività della Polizia che hanno visto operare congiuntamente, sul tema del contrasto allo spaccio di stupefacenti, la Squadra Mobile, la Divisione Anticrimine e la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.

Gli investigatori della Squadra Mobile avevano trovato, in ben due circostanze, lo stesso avventore di un locale intento all’attività di spaccio di droga anche all’interno del bar. I poliziotti hanno concentrato la loro attenzione sul bar, ubicato nella prima periferia di Forlì, dopo aver monitorato attentamente il comportamento sospetto dell’uomo che, stazionando nel locale, entrava e usciva ripetutamente.

Sottoposto a controllo, l’uomo è risultato in possesso di involucri di cocaina, già suddivisi in dosi e pronti al consumo, oltre a una somma in contanti ritenuta provento dell’attività di spaccio. Particolare di rilievo: già a fine primavera, la Squadra Mobile aveva sorpreso la stessa persona, nello stesso locale, con 16 involucri di cocaina.

Sulla base delle risultanze investigative, valutato il contesto del fatto e la non occasionalità della condotta, la Divisione Anticrimine ha istruito nell’immediato il procedimento per l’irrogazione della misura di prevenzione del cosiddetto daspo urbano”. All’uomo è stato notificato il provvedimento del Questore Claudio Mastromattei, che inibisce per due anni l’accesso al locale in questione, nonché agli altri esercizi pubblici e ai parchi situati in un’ampia area della città.

L’inosservanza della misura costituisce reato punibile con la reclusione fino a tre anni.

Inoltre, alla luce di ulteriori controlli che hanno evidenziato la presenza abituale di pregiudicati all’interno del locale, il Questore ha disposto la sospensione della licenza dell’esercizio per 7 giorni, come previsto dall’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, per impedire condotte illecite e consentire al titolare di ripristinare le condizioni di sicurezza.