Rimpatriato dopo anni di violenze e reati contro l’ex compagna

Espulso e rimpatriato in Marocco un cittadino straniero condannato a oltre quattro anni per maltrattamenti, violenza sessuale e altri reati.

Forlì – Prosegue l’azione di contrasto da parte della Questura nei confronti dell’immigrazione irregolare, diretta soprattutto verso le persone pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica.

I poliziotti dell’Ufficio Immigrazione hanno espulso e scortato fino in Marocco un cittadino straniero di 44 anni, già condannato ad oltre 4 anni di reclusione.

Nell’ambito dell’attività di monitoraggio della posizione irregolare di cittadini extracomunitari disposta dal Questore, anche con riguardo agli stranieri condannati per reati di violenza in ambito familiare ricompresi nel cd “codice rosso”, l’Ufficio Immigrazione ha attentamente vagliato la posizione di un cittadino marocchino di 44 anni, attesa la pesante condanna.

Numerosi sono stati i reati commessi dall’uomo, alcuni risalenti a molti anni orsono, quali falsità nelle dichiarazioni sostitutive di certificazione, ingresso illegale sul territorio dello stato, guida in stato di ebbrezza alcolica, rapina, lesioni.

Più recentemente l’uomo si è distinto “in ambito familiare” per le azioni contro la ex compagna, per non aver accettato la decisione di porre fine alla relazione sentimentale della donna.

L’uomo, spinto dalla volontà assillante di ricostituire il rapporto sentimentale, l’aveva inseguita, minacciata, stalkerizzata e picchiata.

A seguito del processo lo straniero veniva infatti condannato non solo per maltrattamenti verso familiari e conviventi, ma anche per violenza sessuale.

Al momento della scarcerazione lo straniero è stato quindi fermato da personale dell’Ufficio Immigrazione e accompagnato coattivamente su un volo di linea diretto in Marocco.

Non potrà più rientrare in Italia almeno per i prossimi cinque anni.