Truffa del “falso avvocato”, scatta il divieto di dimora

Anziana donna derubata per un presunto incidente della figlia: il truffatore fugge ma la Polizia rintraccia anche il complice.

Trapani – Un’anziana donna è stata contattata telefonicamente da un uomo che l’avvertiva dell’arrivo dell’Avvocato Badalucco, che l’avrebbe raggiunta a casa per ricevere la somma di denaro necessaria a garantire urgenti cure mediche alla figlia della donna, poco prima rimasta coinvolta in un grave sinistro stradale.

La vittima, fortemente preoccupata per le sorti della figlia, ha consegnato al giovane avvocato tutti gli oggetti in oro a sua disponibilità, e in seguito ha avvertito il genero, che giunto rapidamente, si è imbattuto nel sedicente avvocato. Questo, ha tentato la fuga ma è caduto a terra, tuttavia ha ripreso la fuga disperdendo sulla strada alcuni dei monili sottratti con il raggiro alla vittima. In quel contesto, il finto avvocato ha perso anche il cellulare che aveva con sé.

In seguito a quella vicenda i poliziotti della Squadra Mobile hanno avviato un’attività investigativa, coordinata dalla procura della Repubblica di questo capoluogo, che ha permesso l’identificazione, oltre che del finto avvocato, di un complice che, durante i momenti salienti della truffa, ha intrattenuto la donna al telefono, persuadendola a predisporre l’oro da consegnare al complice che si sarebbe presentato a breve.

I due si erano imbarcati a Napoli due giorni prima, alla volta di Palermo, e in seguito avevano raggiunto Trapani. Il GIP ha emesso un’ordinanza nei confronti del finto avvocato, un 22enne di origini campane, e del suo complice, un 57enne anch’egli di origini campane, che ha sottoposto entrambi al divieto di dimora in questa provincia.