Pusher beccato con mezzo chilo di droga nel comodino

Scambiava cannabis via Whatsapp e nascondeva 3.500 euro in contanti: obbligo di firma dopo il processo per direttissima.

Genova – La Squadra Mobile, a seguito di una proficua attività investigativa volta al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, ha arrestato per spaccio un diciottenne del posto, nella delegazione di Albaro. Gli agenti, venuti a conoscenza di una probabile attività di spaccio di cannabis nei pressi di via Opera Pia, hanno eseguito un servizio di osservazione individuando un giovane cedere qualcosa ad un coetaneo, in cambio di una banconota da 20 euro.

Gli operatori sono intervenuti tempestivamente e hanno identificato l’acquirente, un 19enne del posto, trovato in possesso di 3 grammi di cannabis e per questo sanzionato in via amministrativa. L’indagato è stato perquisito e trovato in possesso delle banconote appena ricevute e di ulteriori 14 grammi di cannabis.

Estesa anche al domicilio, la perquisizione ha permesso di rinvenire circa mezzo chilo di cannabis, divisa in panetti, nascosta nel cassetto del comodino e 3500 euro in contanti occultati nell’armadio, oltre ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.

Il giovane è stato arrestato e da successivi accertamenti è emerso che utilizzava l’applicazione di “Whatsapp” per concordare lo scambio di sostanza stupefacente con i clienti. All’esito della direttissima di questa mattina, l’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.