Greccio – La casa che diventa “hostaria”

La passione per gli home-restaurant dilaga a macchia d’olio ma soltanto pochi fanno la differenza. Uno di questi è l’H.R. di Giovanni Velita a Greccio. Provare per credere.

Chi decide di trasformare la propria casa in un ristorante lo fa molto spesso per passione. E anche per ricevere il giusto compenso per un lavoro, quello di armeggiare tra i fornelli, che non rimane facile come molti pensano. La ristorazione è una cosa seria e come tale va esercitata, sia che si tratti di un ristorante gourmet oppure di un piccolo Home Restaurant, come quello di Giovanni Velita a Greccio, in provincia di Rieti.

A proposito di antipasti…

Se all’entusiasmo di cucinare bene aggiungiamo la passione per la storia e le tradizioni locali il gioco è fatto. In Sabina la gastronomia dell’intera provincia risente in maniera marcata delle antiche ricette laziali e umbre ma non è esente da contaminazioni culinarie abruzzesi e marchigiane, meno da quelle campane e toscane. Nel caso dell’H.R. di Giovanni Velita si santificano le cucine del territorio, con tutta una serie di ricette dai sapori antichi, quelli autentici di una volta, che ci ricordano i grandi pranzi di famiglia che vedevano nonne e zie all’opera sin dalle prime ore del mattino.

L’esperienza di assaggiare i piatti delle due cuoche, Luciana e Stefania, mamma e figlia, è stata superiore alle aspettative. Antipasti della casa, con formaggi e salumi eccellenti a cui seguono confetture rigorosamente di fattura artigianale, verdure ripassate in padella, legumi e tante altre bontà da rimanere davvero a…bocca aperta! Poi incominciamo con i primi, che cambiano di settimana in settimana a seconda delle stagioni. Cosi come alcuni dolci. Potremmo aprire le danze con un ottimo piatto di “Fettuccine o Umbricelli con funghi porcini” oppure con tartufo, a seguire “Pappardelle al ragù di cinghiale sia rosso che bianco“, e poi Lasagne, Cannelloni, “Fregnacce alla Grecciana“, Ravioli ricotta e spinaci burro e salvia e non solo.

Paste fatte in casa

Per poi passare ai secondi come Arrosto in tegame, Spezzatino con funghi porcini, Arrosto misto alla brace, Scottadito alla brace, Agnello alla cacciatora, “Coniglio ubriaco“, Pollo alla cacciatora o con i peperoni, Cinghiale in salmì, Piccione in tegame, Cacciagione in salmì, Cacciagione allo spiedo e Tagliata di manzo.

Luciana cucina e…assaggia!

Se rimane spazio, nonostante sia difficile ma non è detto, si finisce con una strepitosa Crostata con la ricotta, oppure Crostata con la marmellata, con Nutella e frutta fresca, Crostata Moretta con ricotta, ma c’è anche la Torta pasticciotto, un eccellente Tiramisù a cui seguono Panpepati, “Brutti ma buoni“, Tortini con crema e mele, Torta di mele e “Terzetti“. A parte il vino, spillato in botte e proveniente da cantine padronali, si può finire, stavolta sul serio, con una buonissima Genziana e qualche altro liquore casalingo.

Il camino, la location davvero ospitale e l’atmosfera familiare completano l’esperienza di cui parlavamo prima in maniera eccezionale. Specie per chi ama rilassarsi e gustare il cibo in tutta tranquillità. Del resto basta raggiungere l’H.R. di Giovanni Velita, in via San Francesco 40 a Greccio per rendersene conto. Meglio prenotare al 3460339261, dal venerdì alla domenica, pranzo e cena. Buon appetito!

Le salsicce alla brace