L’uomo, un settantunenne solo e in difficoltà economiche, è morto gettandosi dal balcone all’arrivo dell’ufficiale giudiziario.
Sesto San Giovanni – Una tragedia si è consumata questa mattina in un appartamento di via Puricelli Guerra a Sesto San Giovanni, nell’hinterland milanese. Un uomo di 71 anni ha perso la vita dopo essersi lanciato dal balcone del suo appartamento al sesto piano, proprio nel momento in cui stava per essere eseguito lo sfratto.
L’intervento era programmato per le 9 del mattino. Sul posto si erano presentati l’ufficiale giudiziario incaricato dell’esecuzione, una pattuglia della polizia locale e il proprietario dell’immobile. La procedura di sfratto era diventata esecutiva dopo diversi tentativi di notifica andati a vuoto nelle settimane precedenti.
La situazione debitoria dell’anziano riguardava due annualità di canone non versato. Quando ha udito bussare alla porta, invece di aprire, l’uomo ha raggiunto il balcone e si è gettato nel vuoto, morendo nell’impatto con il suolo.
Il settantunenne viveva da solo nell’appartamento. Divorziato e senza figli, non aveva più legami familiari stretti. All’interno dell’abitazione, gli agenti hanno rinvenuto un messaggio scritto di proprio pugno dall’uomo, nel quale esprimeva tutta la sua angoscia esistenziale con una frase breve ma eloquente: “Non ce la faccio più”.
Poche parole che raccontano il peso insostenibile di una situazione che aveva raggiunto il punto di non ritorno e la solitudine di chi non ha visto altre vie d’uscita se non quella estrema.