Lombardia devastata dal maltempo: Fontana chiede lo stato di emergenza

Appello alla premier Giorgia Meloni dopo le ondate di pioggia che hanno colpito nove province.

La Regione Lombardia ha formalmente richiesto la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale a seguito delle violente perturbazioni meteorologiche che hanno investito il territorio nelle ultime settimane. Il governatore Attilio Fontana ha trasmesso una comunicazione ufficiale alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni per sollecitare interventi straordinari.

La richiesta di emergenza trova fondamento in due distinte ondate di maltempo che hanno causato danni ingenti e disagi alla popolazione lombarda. La prima fase critica si è verificata nel periodo compreso tra il 9 e l’11 settembre, quando precipitazioni eccezionalmente intense hanno interessato principalmente l’area del lago di Como e la provincia di Lecco, provocando allagamenti e frane in diverse località.

Un secondo episodio meteorologico estremo ha colpito la regione il 22 settembre, con effetti ancora più estesi e devastanti. Milano ha registrato gravi inondazioni che hanno paralizzato diversi quartieri della metropoli, mentre contemporaneamente si sono verificate criticità significative in un’ampia porzione del territorio regionale.

Le province maggiormente colpite dalla seconda ondata sono Como, Monza e Brianza, Varese, oltre alle aree montane di Sondrio. Non sono state risparmiate nemmeno Bergamo, Brescia, Lecco e Pavia, dove si sono registrati allagamenti, smottamenti e interruzioni della viabilità.