Davide Lacerenza torna libero: fine degli arresti domiciliari

Dopo sei mesi, l’ex gestore della Gintoneria festeggia la scarcerazione. In corso le trattative per il patteggiamento con Stefania Nobile.

Milano – Davide Lacerenza è tornato in libertà. L’ex gestore della Gintoneria e del privé La Malmaison resta sottoposto all’obbligo di permanenza nel comune di Milano, in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria sui procedimenti in corso.

Lacerenza era stato arrestato lo scorso marzo insieme a Stefania Nobile e Davide Ariganello, nell’ambito di un’indagine condotta dalla Procura di Milano. Le accuse riguardano presunti reati legati a spaccio di sostanze stupefacenti, favoreggiamento della prostituzione e autoriciclaggio, con profitti illeciti riconducibili all’attività dei locali di via Napo Torriani.

A seguito dell’arresto, erano stati sequestrati beni per un valore di circa 900mila euro, tra cui una Ferrari e altre proprietà di lusso, nell’ambito di accertamenti economico-finanziari condotti dalla Guardia di Finanza.

Lacerenza e Nobile hanno chiesto di patteggiare, proponendo una forma di risarcimento simbolico legata alla distribuzione di champagne proveniente dalla Gintoneria. La proposta è attualmente al vaglio della magistratura.