Lotta al lavoro nero, verifiche fiscali, contrasto alla contraffazione e sequestri di droga: il piano straordinario dei finanzieri ha portato a sanzioni per decine di attività commerciali e al sequestro di oltre 1.300 prodotti non sicuri.
Ascoli Piceno – Le Fiamme Gialle, con il coordinamento della Prefettura, hanno condotto un piano straordinario di controlli mirati al contrasto delle irregolarità economiche e finanziarie, garantendo sicurezza e legalità sia ai cittadini che ai numerosi turisti presenti soprattutto lungo la riviera.
Grazie al supporto dei rinforzi stagionali, i militari hanno intensificato le verifiche sul lavoro sommerso, sul corretto utilizzo dei registratori telematici, sul rispetto delle norme sui prezzi, sul traffico di stupefacenti e sulla vendita di articoli contraffatti o pericolosi.
Nel corso delle attività sono stati sanzionati 42 esercizi commerciali per mancata trasmissione dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate e 35 titolari per irregolarità legate al mancato pagamento del canone speciale Rai. Sul fronte del lavoro irregolare, sono stati scoperti 14 dipendenti in nero, con la denuncia di 5 datori di lavoro e multe fino a 163.800 euro complessivi.
Le ispezioni, in collaborazione con l’ASL territoriale, hanno inoltre rilevato violazioni igienico-sanitarie in due locali, con la richiesta di chiusura di un’attività. Particolare attenzione è stata riservata al settore turistico: controlli mirati su case vacanza, B&B e affittacamere hanno portato a sanzionare 20 operatori privi del Codice Identificativo Nazionale (C.I.N.), obbligatorio dal 1° gennaio 2025.
Le verifiche contro la contraffazione hanno portato al sequestro di oltre 1.300 articoli non conformi, tra cui borse, calzature e capi d’abbigliamento, privi di tracciabilità o recanti marchi falsi di brand internazionali.
Infine, con il supporto dei Baschi Verdi e delle unità cinofile antidroga, sono state controllate 2.291 autovetture e 2.933 persone: dodici soggetti, dieci dei quali durante la notte di Ferragosto, sono stati segnalati alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti.
Questi interventi confermano l’impegno costante della Guardia di Finanza nel contrastare ogni forma di illegalità economica e criminale, tutelando i consumatori, le imprese regolari e la sicurezza del territorio.