La Questura ha disposto l’accompagnamento alla frontiera di cinque persone senza permesso di soggiorno, considerate pericolose per l’ordine pubblico. I rimpatri diretti in Tunisia, Turchia e Perù.
Como – Nell’ambito delle attività di contrasto all’immigrazione irregolare e dei servizi mirati a garantire legalità e sicurezza, la Polizia di Stato di Como ha eseguito il rimpatrio di cinque cittadini stranieri, ritenuti non in regola con la permanenza sul territorio nazionale e responsabili di condotte contrarie alle norme di civile convivenza.
Sono stati accompagnati alla frontiera un tunisino di 47 anni, due cittadini turchi rispettivamente di 56 e 35 anni, oltre a un peruviano di 25 anni e a una connazionale di 50 anni. Tutti erano risultati irregolari in seguito ai controlli specifici effettuati sul territorio.
Tra loro, l’uomo turco presentava precedenti per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e inosservanza degli obblighi di assistenza familiare.
Gli operatori dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno predisposto cinque voli distinti, diretti verso i rispettivi Paesi d’origine, accompagnando gli stranieri fino all’imbarco.
Il lavoro dell’Ufficio Immigrazione rappresenta un punto di riferimento per le forze dell’ordine della provincia: oltre ai rimpatri, i poliziotti dell’immigrazione gestiscono ogni giorno numerosi provvedimenti amministrativi nei confronti di soggetti gravati da precedenti o ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica.