Definito il piano operativo dalla Questura: controlli aerei, steward e forze dell’ordine in campo per garantire ordine pubblico e prevenire disordini in vista della sfida tra Lazio e Roma.
Roma – La Questura ha predisposto un articolato piano di sicurezza per la sfida capitolina, con una sorveglianza aerea che vedrà in azione droni ed elicotteri del Reparto Volo. Le immagini in tempo reale saranno trasmesse al Centro di gestione dell’evento per monitorare i movimenti delle tifoserie, prevenire azioni organizzate e rimodulare i servizi se necessario.
Le forze di polizia hanno supervisionato le operazioni di allestimento delle coreografie negli stadi, rafforzando la presenza anche nelle aree urbane più sensibili. L’attenzione sarà massima non solo attorno all’Olimpico, ma anche in centro città e nei luoghi di ritrovo abituali dei tifosi, con percorsi dedicati per l’afflusso di sostenitori di Lazio e Roma per garantire spostamenti separati e sicuri.
Il dispositivo di sicurezza, messo a punto durante il tavolo tecnico presieduto dal Questore, prevede un’azione coordinata tra Polizia di Stato, Ares 118 e steward delle società calcistiche, che affiancheranno le forze dell’ordine nelle attività di safety. Previsti anche controlli preventivi e bonifiche delle aree limitrofe allo stadio per scongiurare il rischio di oggetti pericolosi nascosti.
Il Questore ha ribadito due principi cardine: tutela della sicurezza degli operatori e tolleranza zero verso qualsiasi forma di illegalità. Le attività proseguiranno includendo anche altri eventi in programma in città, come il “Phoenix Festival” all’Eur, la rassegna “Itaca 2.0” a Formello e la tradizionale preghiera dell’Angelus in Piazza San Pietro, che attirerà migliaia di fedeli.