Venticinque anni lui, 27 in più lei. Scoperta la truffa durante i controlli per il permesso di soggiorno.
Modena – Un cittadino tunisino di 25 anni è stato espulso dall’Italia dopo un matrimonio fittizio con una connazionale di 52 anni. L’operazione è stata condotta dalla polizia di Modena, che ha accompagnato il giovane fino all’aeroporto di Roma Fiumicino per l’imbarco verso il Paese d’origine.
Il tunisino era entrato clandestinamente in territorio italiano tre anni fa, riuscendo a sfuggire ai controlli di frontiera e vivendo successivamente in condizione di irregolarità. La strategia per regolarizzare la sua posizione è passata attraverso il matrimonio con la donna italiana, significativamente più anziana di lui.
I sospetti degli investigatori dell’ufficio Immigrazione sono stati destati proprio dall’evidente sproporzione anagrafica tra i due coniugi. Gli approfondimenti hanno rivelato che la coppia non aveva mai condiviso la stessa abitazione, elemento che ha confermato la natura fittizia dell’unione matrimoniale.
Di fronte a questa evidenza, le autorità hanno respinto la richiesta del 25enne di ottenere il permesso di soggiorno per motivi familiari, procedendo invece con l’emissione del decreto di espulsione.