Operazione straordinaria della Polizia di Stato con pattuglie interforze, unità cinofile e Guardia di Finanza. Scoperti nascondigli di droga.
Genova – Serata e nottata di intensi controlli e operazioni di polizia a Genova.
Ieri sera la Polizia di Stato, con il coordinamento del Commissariato Centro, ha svolto un servizio straordinario nel centro storico cittadino, mirato al contrasto della criminalità diffusa e al ripristino del decoro urbano. All’attività hanno preso parte il Reparto Prevenzione Crimine, due unità cinofile antidroga dell’UPGSP e la pattuglia interforze con Guardia di Finanza ed Esercito Italiano.
Gli agenti hanno presidiato piazza Caricamento, via di Sottoripa, piazza Banchi, via degli Orefici, piazza Campetto, via della Maddalena e le vie circostanti, estendendo i controlli anche all’area di vico Mele, vico Spinola, piazza Lavagna e via dei Macelli di Soziglia. Durante l’attività sono stati rinvenuti diversi nascondigli di sostanze stupefacenti: sequestrati 15 grammi di hashish.
Alle 20.35, la pattuglia mista Polizia–Esercito ha controllato un cittadino albanese di 41 anni, risultato destinatario di ordinanza di custodia cautelare in carcere dopo la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali. L’uomo è stato arrestato e condotto al carcere di Marassi, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Nella notte, invece, un secondo arresto: alle 2.25 in Corso Dogali, un 74enne fuori provincia è stato bloccato per rapina. L’uomo, sorpreso da una giovane all’interno del suo appartamento, l’ha minacciata prima di darsi alla fuga, inseguito dalla stessa vittima e da un cittadino che ha contribuito a rallentarlo.
Le volanti dell’U.P.G.S.P. lo hanno fermato poco dopo, trovandolo in possesso di cacciaviti, guanti in lattice e un cosmetico rubato. Dai successivi accertamenti è emerso che il 74enne era riuscito a intrufolarsi nell’abitazione arrampicandosi lungo i tubi esterni fino al secondo piano, forzando le inferriate con un cric. Sotto la finestra gli agenti hanno rinvenuto una borsa con numerosi arnesi da scasso: piedi di porco, trapano a manovella, cesoia, scalpello, martello, chiave a pappagallo e corde.
Già sottoposto a obbligo di dimora notturna e di firma in tribunale, l’uomo è stato trasferito anch’egli al carcere di Marassi, in attesa di convalida.