Rave party interrotto sul fiume a Vizzola Ticino, la Questura emette 26 fogli di via

Carabinieri sgomberano un rave in area protetta del Ticino: deferiti promotori e partecipanti, provvedimenti di allontanamento fino a tre anni.

Varese – La Polizia di Stato di Varese ha emesso 26 fogli di via obbligatori con divieto di ritorno nel Comune di Vizzola Ticino nei confronti di altrettanti partecipanti a un rave party svoltosi lo scorso 17 agosto.

L’evento si era svolto in prossimità del letto del fiume Ticino, in una zona ambientale protetta, con la partecipazione di circa settanta persone.

I militari dell’Arma, competenti per territorio, erano intervenuti in forze durante le prime ore del raduno, sorprendendo i partecipanti intenti a consumare alcol e stupefacenti e ad ascoltare musica ad altissimo volume, arrecando disturbo ai residenti.

Il rave è stato interrotto e l’area sgomberata. Tutti i presenti sono stati identificati, mentre i promotori sono stati deferiti alla Procura di Busto Arsizio per invasione di terreni ed edifici con pericolo per la salute e l’incolumità pubblica, oltre che per riunione non preavvisata in luogo pubblico.

Sulla base dell’attività di analisi e valutazione svolta dalla Divisione Anticrimine, il Questore di Varese ha disposto per 26 partecipanti il foglio di via obbligatorio, con divieto di ritorno a Vizzola Ticino per periodi variabili da uno a tre anni.