Madri e neonati, la strage silenziosa: ogni due minuti una donna muore di parto

All’Accademia di Medicina di Torino il 24 settembre un incontro sulla mortalità materno-infantile: in Africa e in Italia numeri che fanno paura.

Torino – Una strage silenziosa che si consuma lontano dai riflettori: ogni anno nel mondo circa 260.000 donne perdono la vita durante la gravidanza o il parto, una ogni due minuti, mentre oltre 2 milioni di neonati muoiono entro il primo mese di vita.

Sono dati che fanno rabbrividire, al centro della seduta scientifica organizzata dall’Accademia di Medicina di Torino il 24 settembre alle ore 21. L’incontro, in presenza (presso la sede di via Po 18) e in webinar, metterà a confronto esperti italiani e internazionali sulle cause e sulle possibili soluzioni.

Il professor Enrico Bertino, neonatologo, introdurrà i lavori, mentre la professoressa Chiara Benedetto, ginecologa, traccerà un quadro della mortalità materna in Italia e nel mondo. A seguire, don Dante Carraro, direttore di Medici con l’Africa Cuamm, racconterà la realtà dell’Africa subsahariana, dove carenze strutturali e costi sanitari inaccessibili si traducono in un numero drammaticamente alto di decessi evitabili.

Se nei Paesi ad alto reddito come l’Italia i rischi riguardano soprattutto l’età materna avanzata, le barriere linguistiche e lo status migratorio, nei Paesi più poveri i problemi sono legati alla mancanza di personale sanitario qualificato e al ritardo nell’accesso alle cure.

Lo slogan scelto dall’OMS per la Giornata Mondiale della Salute 2025, “Un inizio sano, un futuro pieno di speranza”, punta a lanciare un messaggio chiaro: senza un impegno globale, la strage di madri e neonati continuerà.

L’Accademia di Medicina ha annunciato che la registrazione integrale dell’incontro sarà presto disponibile sul sito ufficiale. Un’occasione per riflettere su una sfida che riguarda tutti: difendere la vita nel momento più fragile, la nascita.