Provvedimenti disposti dal Questore di Milano dopo controlli dei Carabinieri e numerose segnalazioni dei residenti.
Paderno Dugnano – Il Questore di Milano, Bruno Megale, nell’ambito delle attività di prevenzione, controllo del territorio e monitoraggio dei locali pubblici svolte dalle Forze dell’Ordine per contrastare i fenomeni di criminalità, ha disposto, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), la sospensione della licenza per quindici giorni al locale denominato “Family Bar”, situato a Paderno Dugnano in via Gramsci n. 45, e per dieci giorni al “Bar Barcollando”, anch’esso a Paderno Dugnano, in via Roma n. 62.
I militari hanno notificato i provvedimenti ai titolari dei due esercizi. In particolare, il “Family Bar” è stato oggetto di numerosi controlli tra i mesi di aprile e agosto scorsi, durante i quali è emerso che il locale era abitualmente frequentato da soggetti con precedenti penali e di polizia per reati in materia di sostanze stupefacenti, immigrazione clandestina, contro il patrimonio e contro la persona.
A fine luglio, durante un servizio di controllo, i Carabinieri hanno notato un avventore che, alla loro vista, si è allontanato rapidamente dal locale. Fermato, è stato trovato in possesso di una dose di hashish e sanzionato amministrativamente. Nei giorni successivi, alcuni passanti hanno segnalato ai militari una lite scoppiata all’interno del bar. Una volta giunti sul posto, gli operatori hanno identificato un uomo che ha dichiarato di essere stato aggredito da tre persone giunte nel locale, le quali lo avevano colpito con calci e pugni. Gli aggressori, identificati poco dopo dai Carabinieri, sono risultati clienti abituali e già noti alle forze dell’ordine per precedenti penali. Il “Family Bar”, già destinatario nel novembre 2024 di un provvedimento di sospensione per problematiche analoghe, è stato anche oggetto di numerosi esposti da parte dei residenti, preoccupati per la situazione.
È stata poi notificata anche la sospensione della licenza del “Bar Barcollando”, al termine di un’attività di monitoraggio condotta dai Carabinieri tra giugno e dicembre 2024 e tra marzo e luglio 2025. Anche questo esercizio è risultato frequentato da soggetti con precedenti penali e di polizia per reati in materia di stupefacenti, armi, omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, guida in stato di ebbrezza, diffamazione e varie violazioni del Codice della Strada.
Nel corso di un controllo avvenuto nel giugno dello scorso anno, l’Unità Cinofila della Compagnia Carabinieri di Sesto San Giovanni ha rinvenuto e sequestrato, a carico di ignoti, una dose di hashish occultata in un cespuglio nei pressi del bar. Successivamente, nel mese di marzo 2025, un avventore è stato trovato in possesso di una dose di hashish ed è stato sanzionato amministrativamente. Il 14 giugno scorso, inoltre, i militari sono dovuti intervenire per la pericolosa accensione di fuochi d’artificio da parte di alcuni clienti del bar, esplosioni che hanno messo a rischio l’incolumità dei cittadini e disturbato gravemente la quiete pubblica.