L’incontro ha messo in evidenza la recente approvazione del DDL che riguarda la riforma delle professioni sanitarie e il limite di punibilità ai soli casi di colpa grave.
Roma – Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha ricevuto in via Arenula il segretario nazionale Anaao Assomed, Pierino Di Silverio, e il Presidente e il Past President dell’associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (Acoi), Vincenzo Bottino e Marco Scatizzi.
I vertici delle principali associazioni della categoria dei medici e dei chirurghi hanno ringraziato il Guardasigilli per l’attenzione alle loro istanze. È di giovedì scorso l’approvazione in Consiglio dei ministri del disegno di legge – delega di riforma delle professioni sanitarie, che interviene anche sulla responsabilità professionale, limitando la punibilità ai soli casi di colpa grave.
“La medicina difensiva è perniciosa per i cittadini, e le riforme si fanno a favore dei cittadini e non a favore dei medici“, ha detto il Guardasigilli durante l’incontro.

“Abbiamo convenuto – ha sottolineato Di Silverio – sulla necessità di continuare a lavorare per garantire alla categoria e anche ai pazienti una riforma seria e organica che restituisca serenità al lavoro quotidiano dei camici bianchi. Il provvedimento varato è stato il primo passo”.
La riforma è stata salutata con favore anche dal presidente Bottino: “E’ un fatto di civiltà che tutela chi cura e chi è curato, riducendo la medicina difensiva e restituendo tempo ai pazienti”. Scatizzi ha rimarcato l’importanza di proseguire nell’iter parlamentare della riforma proposta dalla Commissione di via Arenula presieduta dal presidente Adelchi d’Ippolito, per completare il quadro della nuova responsabilità medica a tutela dei pazienti e contro la medicina difensiva.