L’iniziativa della polizia di Stato tende a portare maggiore sicurezza fra i cittadini in un territorio dove la criminalità è sempre in agguato.
Ostia – Parte oggi un rafforzamento senza precedenti per il locale Distretto di P. S., con la visita del Questore di Roma ed il suo augurio di buon lavoro al neo dirigente Alessandro Mennini, al suo vice Simone Giuliano e ai 30 nuovi agenti che da questa mattina vanno a rinforzare strutturalmente gli uffici di viale Giuseppe Genoese Zerbi.
Presente anche il commissario capo Fabrizio Petrucci, figura storica del Commissariato, che nei prossimi mesi si appresta a concludere la sua carriera e che, nel passaggio di testimone, potrà offrire ai nuovi colleghi l’esperienza maturata in questi anni sul litorale. La scelta, fortemente voluta dal Questore di Roma, mira ad orientare il suo obiettivo nel preservare il quotidiano delle tante persone perbene che vivono sul territorio di Ostia.

Il Distretto potrà contare, a partire da questa mattina, su un organico di oltre 130 unità operative e su tre nuovi mezzi d’istituto assegnati per supportare l’attività di controllo del territorio e, al contempo, quella investigativa ed informativa della polizia giudiziaria. Il potenziamento è parte di una strategia più ampia che si inserisce in un piano di rafforzamento della sicurezza urbana avviato dal Ministero dell’Interno e dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.
Proprio ieri, infatti, il Questore Massucci ha accolto, in via Statilia, 330 nuovi agenti della Polizia di Stato, che da oggi saranno destinati ai vari presidi di Polizia della Capitale. L’intervento è stato definito dal Questore come:
“Un’operazione di ascolto dei tanti cittadini onesti che ci chiedono rassicurazione nelle loro giornate di persone perbene: questo sarà il primo obiettivo del Distretto di P.S. Lido di Ostia attraverso una implementazione dell’attività di controllo del territorio e ad una penetrazione informativa che servirà anche a sviluppare un’azione investigativa d’ intesa con la Procura della Repubblica e con i colleghi della Squadra Mobile di Roma, che appunteranno un focus su questo territorio proprio per non lasciare aree grigie di incomprensione rispetto a quello che sta accadendo”.