Giuseppina Fiumi, 95 anni, e Maria Teresa Santoni, 69 anni, perdono la vita in un rogo divampato nella loro abitazione. Indagini in corso sulle cause.
Ravenna – Un devastante incendio, scoppiato intorno alle 23 di ieri sera ha causato la morte di Giuseppina Fiumi, 95 anni, e della figlia Maria Teresa Santoni, 69 anni, nella loro abitazione in via Carraia Ballotta, nella frazione di Masiera, tra Fusignano e Bagnacavallo. Le fiamme, originate al piano terra di una villa padronale, hanno intrappolato le due donne, che non sono riuscite a sfuggire al rogo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del 118, ma ogni tentativo di salvare le vittime è stato vano.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio si è sprigionato al piano terra della villa, per cause ancora in fase di accertamento. Giuseppina Fiumi, allettata e impossibilitata a muoversi, si trovava in una stanza al momento del rogo. La figlia, Maria Teresa Santoni, avrebbe tentato disperatamente di salvarla, ma entrambe sono rimaste intrappolate tra le fiamme e il fumo denso. I corpi, trovati uno accanto all’altro, sono stati rinvenuti carbonizzati, con la morte attribuita a intossicazione da fumi e gravi ustioni. I vicini, accortisi delle fiamme altissime, sono stati i primi a intervenire, tentando di spegnere il rogo con estintori e gettando acqua con una gomma da giardino, ma i loro sforzi non sono bastati. L’allarme è stato dato poco prima delle 22 e i vigili del fuoco sono arrivati con tre mezzi, equipaggiati con bombole d’ossigeno e dispositivi per operare tra le fiamme. Le operazioni di spegnimento si sono protratte fino a tarda notte, con i pompieri che hanno dovuto attendere il raffreddamento dell’area prima di entrare nell’abitazione. Sul posto anche un’ambulanza e un’auto medicalizzata del 118, oltre ai Carabinieri di Bagnacavallo e al pubblico ministero di turno, che ha avviato le indagini.