Caldo e ansia

Caldo e ansia: la correlazione

L’estate sta giungendo alla fine, ma le sue ultime giornate portano ancora con sé il peso del caldo e dell’afa. Per molti, questo può significare non solo un cambio di stagione, ma anche un aumento dell’ansia e del disagio psicologico. Questo connubio tra temperature elevate e benessere mentale è un fenomeno più comune di quanto si pensi. Scopri come il caldo e l’afa delle ultime giornate estive possono influenzare il benessere mentale, aumentando ansia e disagio psicologico

In questo articolo, esploreremo i motivi per cui il caldo può influenzare il nostro stato emotivo, quali sono i sintomi e come è possibile gestire l’ansia estiva, anche mentre ci prepariamo per l’arrivo dell’autunno.

Perché il caldo alimenta l’ansia?

Quando le temperature si alzano, il nostro corpo attiva una serie di risposte fisiologiche per adattarsi: il cuore batte più velocemente, la respirazione si fa più affannosa e possiamo avvertire sudorazione o sensazione di testa leggera. Questi segnali sono molto simili a quelli di un attacco d’ansia e il nostro cervello può interpretarli come un campanello d’allarme, anche se non c’è un pericolo reale. Questo potrebbe amplificare l’ansia in chi già ne soffre.

A questi sintomi fisici si possono aggiungere altri fattori quali:

  • Sonno disturbato: Le notti calde e umide rendono difficile dormire bene. La mancanza di riposo accumula stanchezza, riduce la lucidità mentale e ci rende più irritabili e vulnerabili allo stress.
  • Irritabilità e stanchezza: La fatica costante rende anche le piccole attività quotidiane più difficili da affrontare, come uscire di casa o gestire situazioni di routine. Chi soffre di ansia può sentirsi sopraffatto anche da stimoli minori, come il traffico o la folla.
  • Disidratazione: La scarsa idratazione può influire sulle funzioni cognitive, aumentando la sensazione di confusione mentale.

Come gestire l’ansia da caldo?

Gestire l’ansia estiva richiede un approccio sia fisico che psicologico, con piccoli rimedi pratici che aiutano a combattere il caldo.

  • Idratazione e freschezza: Bevi molta acqua per evitare la disidratazione e cerca di trascorrere del tempo in luoghi freschi e ben ventilati.
  • Tecniche di rilassamento: La mindfulness, il training autogeno e gli esercizi di respirazione profonda possono aiutare a calmare la mente e a ridurre l’attivazione fisica legata all’ansia.
  • Contatto con la natura: La natura ha un potere curativo. Passare del tempo al mare o in un parco può aiutare a distendere i nervi e a ritrovare un senso di pace interiore.

Il supporto professionale

Se l’ansia diventa difficile da gestire e compromette la tua quotidianità, rivolgerti a un professionista può fare la differenza. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT), ad esempio, è un approccio efficace nel trattamento dell’ansia. 

Anche se le temperature scendono, le sfide dell’ansia possono continuare. Per questa ragione, Serenis, il centro medico specializzato in salute mentale, offre percorsi di psicoterapia online con terapeuti specializzati che possono fornire il supporto necessario.  L’obiettivo è aiutare le persone a ritrovare il proprio benessere mentale attraverso un percorso personalizzato, che inizia con un primo colloquio gratuito.

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