Controlli della Guardia di Finanza nelle pescherie di Termoli: multe fino a 4.500 euro e tutela dell’ecosistema marino.
Termoli – Maxi sequestro di prodotti ittici a Termoli nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio condotte dai militari del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza. Nel corso del mese, le verifiche hanno interessato numerose pescherie locali, portando alla luce irregolarità legate alla mancanza di etichettatura sulla tracciabilità di diversi colli contenenti pesce, crostacei e molluschi.
L’operazione, condotta dai finanzieri della Stazione Navale di Termoli, si è conclusa con il sequestro di oltre 440 chilogrammi di pescato, tra cui cozze, vongole, ostriche, noci di mare, fasolari, scampi, mazzancolle e spigole. Due esercizi commerciali sono stati sanzionati con multe comprese tra 750 e 4.500 euro.
Il pescato è stato sottoposto a controllo sanitario da parte del personale specializzato dell’A.S.Re.M. di Termoli: circa 269 chilogrammi sono stati dichiarati idonei al consumo e destinati in donazione a enti di beneficenza locali.
Non solo repressione, ma anche tutela ambientale: una parte dei molluschi è stata reimmessa in mare con l’ausilio delle vedette della Guardia di Finanza, consentendo agli esemplari di riprendere il proprio ciclo naturale e contribuendo così alla conservazione della biodiversità marina e alla salvaguardia dell’ecosistema.