Gli interventi della Guardia di Finanza e del Soccorso Alpino hanno evitato il peggio a quota 1900 e 2020 metri.
Catania – Nella giornata di ieri i militari della Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Nicolosi sono intervenuti per prestare soccorso a due turisti che si erano recati sull’Etna.
Il primo intervento, avvenuto nella tarda mattinata, ha riguardato una turista 17enne di origini francesi, colta improvvisamente da malore mentre percorreva un sentiero del Cratere «Silvestri» inferiore, a quota 1900 m s.l.m. in territorio del comune di Nicolosi (CT).

Gli specialisti del soccorso alpino delle Fiamme Gialle, attivati dalla centrale operativa del 118, hanno prontamente raggiunto la malcapitata e, unitamente ai volontari del C.N.S.A.S. e al medico della Guardia Medica di Nicolosi Nord, hanno provveduto a prestare le prime cure. La giovane, dopo aver mostrato segni di ripresa, è stata trasportata fino alla S.P. 92 con l’ausilio di una barella «Titan-Basket», percorrendo la risalita del ripidissimo canalone sabbioso, e poi affidata alle cure sanitarie del personale del 118.
Il secondo intervento, avvenuto subito dopo, è stato invece prestato nei confronti di un 36enne di origini catanesi e residente in provincia di Bergamo, colto anch’egli da malore in prossimità del Cratere «Silvestri» superiore a quota 2020 m s.l.m.
Appena attivate dalla centrale operativa del 118, le stesse squadre di soccorso che avevano già operato in precedenza hanno raggiunto il luogo segnalato e individuato il malcapitato, che mostrava gravi segni di astenia e capogiri, e che è stato condotto presso la vicina Guardia Medica di Nicolosi Nord – Rifugio Sapienza.
L’intervento testimonia l’importanza del ruolo svolto dalla Guardia di Finanza quale importante presidio per garantire la sicurezza dei cittadini in situazioni di emergenza. La professionalità e il coraggio degli operatori sono un esempio di dedizione e servizio alla comunità.