L’uomo, già con precedenti, è stato fermato in flagranza durante un controllo notturno. In casa anche bilancini, denaro contante e un’agenda dello spaccio.
Monza – Doveva restare in casa dalle 22 alle 7 del mattino, in quanto sottoposto alla sorveglianza speciale, ma è stato arrestato con oltre 100 grammi di cocaina e tutto l’occorrente per confezionare le dosi. A finire in manette, nei giorni scorsi, un 43enne italiano residente a Monza, già noto alle forze dell’ordine per reati legati agli stupefacenti.
L’operazione è scattata venerdì 1° agosto, quando gli agenti della Squadra Mobile di Monza, dopo una segnalazione confidenziale, hanno organizzato un appostamento nei pressi dell’abitazione dell’uomo. Appena rientrato in casa, intorno alle 22, è scattato il controllo con il supporto dell’U.P.G.S.P. e dell’unità cinofila della Polizia locale.
Il comportamento nervoso del 43enne ha insospettito gli agenti, che hanno eseguito una perquisizione domiciliare: nella camera da letto sono stati rinvenuti 105 grammi di cocaina, parte già confezionata per lo spaccio, oltre a 2150 euro in contanti, hashish, marijuana, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e un’agenda con nomi e cifre riconducibili all’attività illecita.
L’uomo era già stato arrestato nel maggio 2023 con addosso hashish, marijuana e un ordigno rudimentale. Per questo era stato sottoposto a una misura di prevenzione per 18 mesi, disposta dal Tribunale di Milano, in scadenza l’8 agosto 2025.
Dopo la convalida dell’arresto, il 43enne è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere.