Operazione della Guardia di Finanza nella zona industriale. Il carburante era nascosto sotto un carico fittizio di materiale elettronico.
Catania – Nel corso di un’operazione mirata al contrasto dei traffici illeciti, i Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno sequestrato 45.000 litri di gasolio per autotrazione nella zona industriale del capoluogo etneo, denunciando tre persone per contrabbando di prodotti petroliferi e ricettazione.
Il blitz è scattato quando una pattuglia del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria ha notato un autoarticolato che procedeva a fatica nella Contrada Torre Allegra, probabilmente a causa del peso eccessivo del carico. L’anomalia ha spinto i militari a fermare il mezzo per un controllo approfondito.
I due uomini a bordo hanno esibito documenti di trasporto risultati incongruenti, con datazione errata, intestazione a soggetti terzi e una destinazione incompatibile con l’effettiva posizione del veicolo.
L’ispezione ha rivelato la presenza di 45 cisterne da 1.000 litri, nascoste sotto un carico fittizio di materiale elettronico. Il contenuto è risultato essere gasolio per autotrazione, confermato dalle analisi dell’Agenzia delle Dogane dopo l’esame con termodensimetro.
Il mezzo pesante, insieme al carburante e alle cisterne, è stato posto sotto sequestro preventivo, poi convalidato dalla Procura della Repubblica di Catania.
I due autotrasportatori e il rappresentante legale della società di trasporto sono stati denunciati per evasione dell’accisa su prodotti energetici – aggravata dall’elevata quantità superiore ai 10.000 kg – e per ricettazione.