Operazione della Sezione Operativa Navale di Roccella Ionica contro l’evasione di IMU e TARI da parte di imprese sul litorale ionico reggino.
Vibo Valentia – I militari della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Roccella Ionica, sotto il coordinamento del Reparto Operativo Aeronavale (ROAN) di Vibo Valentia, hanno concluso un’importante attività investigativa mirata al contrasto dell’evasione fiscale in materia di concessioni demaniali marittime, operando lungo il litorale ionico della provincia di Reggio Calabria.
L’indagine, che ha coinvolto diverse realtà imprenditoriali del settore balneare, ha permesso di riscontrare gravi violazioni relative al mancato pagamento dell’IMU e della TARI per più annualità, né dichiarate né versate. L’attività ispettiva è stata condotta mediante un approccio investigativo integrato, che ha combinato l’analisi documentale e catastale con l’azione operativa sul campo, anche attraverso l’impiego di mezzi navali.
Attraverso l’utilizzo incrociato di banche dati in uso al Corpo, fonti aperte e la documentazione contabile e concessoria, i finanzieri hanno effettuato accertamenti dettagliati, supportati da sopralluoghi e osservazioni dirette lungo le coste. In mancanza di dichiarazioni attendibili da parte dei soggetti coinvolti, è stato applicato il metodo della stima presuntiva diretta, fondato su basi normative e giurisprudenziali consolidate.
Tale metodologia ha permesso di sottoporre a tassazione numerosi beni strumentali, insistenti su aree demaniali e specchi acquei in concessione, non dichiarati oppure dichiarati in modo incongruo, secondo il principio della reale capacità contributiva.
L’operazione, che ha riguardato quattro soggetti economici, ha consentito di recuperare un importo complessivo superiore a 400.000 euro, comprensivo di tributi evasi, sanzioni e interessi. Un risultato significativo che testimonia l’impegno della componente navale della Guardia di Finanza nel presidio del territorio costiero e nella tutela delle risorse pubbliche.