Armi clandestine a Siracusa: due arresti dopo le perquisizioni della Polizia

Trovate tre pistole, di cui una modificata, durante controlli straordinari della Squadra Mobile e delle Volanti. I due arrestati sono noti alle forze dell’ordine.

Siracusa – A seguito dei recenti episodi di violenza verificatisi in città, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli su tutto il territorio al fine di contrastare la detenzione illegale di armi. In tale contesto operativo, gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Siracusa hanno effettuato numerosi controlli e perquisizioni tra i soggetti già noti alle forze dell’ordine.

Come già precedentemente comunicato, il 18 luglio, tali controlli hanno dato un primo esito positivo, con il rinvenimento e sequestro, in un condominio in via Algeri, di una pistola a salve calibro 9mm, occultata nel vano ascensore dello stabile. Nei giorni successivi, i controlli sono stati ulteriormente intensificati e ieri, in due diversi contesti operativi, sono state rinvenute e sequestrate, a seguito di perquisizioni effettuate in tre diverse abitazioni da agenti della Squadra Mobile e delle Volanti, due pistole clandestine con relativo munizionamento e una pistola lanciarazzi modificata.

Per tali motivi, un uomo di 39 anni e un altro di 52 anni, entrambi già noti alle forze di polizia, sono stati arrestati per il reato di detenzione di armi clandestine e condotti nel Carcere di Cavadonna. L’operazione si inserisce in un più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Questore, volto a fronteggiare l’aumento dei casi di violenza con armi da fuoco nel capoluogo e in provincia.

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