Un ragazzo italiano ferito gravemente con una coltellata alla stazione Lucio Sestio: arrestati tre peruviani e un ecuadoriano.
Roma – La Polizia di Stato ha eseguito quattro misure cautelari per l’aggressione avvenuta il 31 maggio scorso nei pressi della stazione metropolitana Lucio Sestio, a Roma. La vittima, un giovane italiano, era stato brutalmente colpito con calci e pugni e poi accoltellato al torace, riportando ferite gravissime.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Roma e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di tre cittadini peruviani e un cittadino ecuadoriano. Per tre di loro si sono aperte le porte del carcere, mentre uno è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, la sera del 31 maggio i quattro avrebbero accerchiato e aggredito la vittima all’esterno della stazione, colpendolo ripetutamente prima di sferrargli una coltellata al petto. Il giovane, trasportato d’urgenza in ospedale, era stato inizialmente ricoverato in condizioni critiche.
Le indagini hanno permesso di identificare l’autore materiale dell’accoltellamento e di documentare il ruolo attivo degli altri tre aggressori durante tutte le fasi della violenza.
L’intera operazione si inserisce nell’ambito del monitoraggio costante della criminalità giovanile portato avanti dalla Squadra Mobile della capitale, in risposta al crescente allarme sociale legato a episodi di violenza tra giovanissimi.