A San Miniato una discarica con rifiuti pericolosi, a Pisa un’officina illegale in un garage popolare: sequestri e denunce per reati ambientali.
Pisa – I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pisa, nell’ambito dei servizi di polizia economico-finanziaria e tutela dell’ambiente, hanno denunciato tre soggetti alla Procura della Repubblica di Pisa, sequestrando un’area, un immobile, attrezzature e veicoli.
I finanzieri della Compagnia di San Miniato hanno scoperto un terreno di circa 200 mq, situato nel comune di San Miniato, trasformato in una discarica abusiva con rifiuti speciali e materiali pericolosi abbandonati sul suolo. Grazie al supporto della Sezione Aerea di Pisa, è stata documentata la presenza di veicoli fuori uso, elettrodomestici e materiali da risulta depositati senza precauzioni e senza autorizzazioni, con rischi di contaminazione del suolo e delle acque confluenti nel fiume Arno. Gli accertamenti catastali e le osservazioni dirette hanno portato al sequestro dell’intera area e alla denuncia di due soggetti per reati ambientali.
Un secondo intervento, condotto dal Gruppo di Pisa, ha portato alla scoperta di un’officina meccanica abusiva allestita in un garage situato al piano terra di un edificio di edilizia popolare. I militari hanno trovato in corso lo smontaggio del motore di un veicolo in un ambiente privo dei requisiti minimi di sicurezza, senza autorizzazioni sanitarie, fiscali o amministrative. All’interno del locale, angusto e inadeguato, erano presenti attrezzi, batterie esauste e contenitori di olio motore, privi di tracciabilità.
A seguito delle violazioni accertate – esercizio abusivo di attività economica, gestione illecita di rifiuti pericolosi e criticità ambientali – è scattato il sequestro del locale e la denuncia di un 28enne serbo. Non si esclude che l’olio esausto sia stato versato nel tempo nella rete fognaria.