Poco prima della mezzanotte, una lite tra giovani stranieri è degenerata in uno scontro fisico. Quando sono arrivati i soccorsi per Armine Gara non c’era più nulla da fare.
Rovigo – Un giovane tunisino di 23 anni, Amine Gara, è stato ucciso nella tarda serata di ieri in pieno centro a Rovigo, nei giardini dietro il monumento dedicato a Giacomo Matteotti, lungo Corso del Popolo. La tragedia, avvenuta poco prima di mezzanotte, è il risultato di una violenta lite tra gruppi di giovani stranieri, durante la quale sono stati utilizzati coltelli e cocci di bottiglia.
In base alle prime ricostruzioni dei carabinieri, intervenuti sul posto insieme al personale del 118, la lite sarebbe scoppiata per motivi ancora da chiarire, coinvolgendo un gruppo di giovani, tra cui tunisini e pakistani. La discussione, inizialmente verbale, è rapidamente degenerata in uno scontro fisico, con l’uso di armi improvvisate come cocci di bottiglia e coltelli. Amine Gara è stato colpito mortalmente, probabilmente da una coltellata, e si è accasciato a terra senza vita. Nonostante il rapido intervento dei soccorsi, per il giovane non c’è stato nulla da fare.