Firenze, l’uomo è finito contro al “Ritratto di Ferdinando de’ Medici” di Gabbiani mentre indietreggiava per scattarsi un selfie ed è stato denunciato.
Firenze – Un gesto incauto e superficiale ha causato l’ennesimo danno al patrimonio artistico italiano. Dopo l’assurdo episodio di pochi giorni fa a Verona, dove una coppia di turisti ha praticamente sfasciato la “Van Gogh Chair”, opera di Nicola Bolla esposta a Palazzo Maffei, nella mattinata di oggi è toccato a un quadro esposto nelle Gallerie degli Uffizi di Firenze, urtato da un turista che indietreggiando per scattarsi un selfie è finito contro l’opera.
A essere colpito è stato il “Ritratto di Ferdinando de’ Medici, gran principe di Toscana”, un dipinto del pittore Anton Domenico Gabbiani risalente al XVIII secolo. La tela per fortuna ha riportato lievi danni, secondo quanto comunicato dalla direzione del museo, ed è stata immediatamente rimossa per avviare il restauro.
Il personale di sorveglianza è intervenuto tempestivamente. Il turista è stato identificato e verrà denunciato per danneggiamento. Si tratta dell’ennesimo episodio che riaccende il dibattito sulla necessità di maggiore attenzione nei musei e sull’uso consapevole dei dispositivi mobili all’interno delle sale espositive.
La direzione degli Uffizi ha ribadito l’importanza di rispettare le norme di sicurezza e di comportamento, affinché la bellezza delle opere possa essere goduta senza mettere a rischio il loro stato di conservazione.
“Oggi un turista volendo fare un meme davanti a un dipinto, indietreggiando in posa come il principe dei Medici ritratto ha urtato la superficie dell’opera”, ha detto il direttore del Museo, Simone Verde. “Il problema di visitatori che vengono nei musei per fare meme o scattare selfie per i social è un dilagante: porremo dei limiti molto precisi, impedendo i comportamenti non compatibili con il senso delle nostre istituzioni e del rispetto del patrimonio culturale”.