Rapina collanina con spray urticante: preso dalla Polfer grazie a foto scattata dalla vittima

In manette un 19enne marocchino. Sempre a Milano è stato fermato un 39enne algerino indagato per lesioni aggravate.

Milano – Durante lo sgombero di alcuni insediamenti abusivi all’interno di capannoni dismessi nello scalo ferroviario milanese di Parco Martesana gli agenti hanno fermato e identificato undici cittadini extracomunitari, di cui un 61enne ivoriano che è risultato essere ricercato, dovendo scontare una penna di sei mesi, nonché provvedere al pagamento di 1.000 euro di ammenda, per porto di armi ed oggetti atti ad offendere reato commesso a Milano nel 2014.

Al termine degli accertamenti il 61enne, insieme ai dieci cittadini extracomunitari, è stato indagato in stato di libertà per invasione di terreni e edifici, deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

Nella tarda mattinata, gli agenti della Polfer di Milano, durante un servizio antiborseggio, in piazza Luigi di Savoia, hanno notato due persone in lite, durante la quale un 39enne, dopo aver preso un sasso da terra, ha più volte colpito l’altro soggetto alla fronte, procurandogli una ferita. I poliziotti sono intervenuti bloccando l’aggressore, mentre la vittima, dopo aver sporto denuncia, è stata soccorsa dal personale medico e successivamente trasportata presso l’ospedale Fatebenefratelli.

Infine, nel pomeriggio, gli agenti della Polfer in servizio la stazione ferroviaria di Milano Cadorna, hanno notato due persone discutere animatamente. Uno di loro, un 19enne, con diverse escoriazioni sul corpo e con al seguito una collanina rotta, si è mostrato da subito poco collaborativo e, invitato a mostrare il contenuto delle tasche, ha estratto il proprio cellulare e uno spray al peperoncino.

I poliziotti, insospettiti, hanno svolto degli accertamenti presso gli uffici Polfer di Milano Centrale; sono stati informati che, poco prima e intorno alle 17, una persona aveva subito una rapina della collanina d’oro mediante l’uso di uno spray urticante, in piazza Luigi di Savoia angolo Via Lepetit, per poi allontanarsi.

Gli agenti hanno visionato la foto scattata dalla vittima e constatato che il giovane indossava gli stessi indumenti utilizzati nella commissione della rapina, che unitamente allo spray e alla collana che portava al collo, sono stati posti sotto sequestro, mentre la vittima, dopo aver sporto denuncia, ha riconosciuto l’autore del reato.

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