Maxi frana nel Bellunese dopo l’alluvione lampo: paesaggio spettrale, ruspe e vigili del fuoco in azione

Emergenza a Borca di Cadore, oltre 160 interventi per liberare le abitazioni dal fango. Ripristinata la linea ferroviaria Milano-Venezia.

Belluno – Non si arresta l’ondata di maltempo che da ieri sta flagellando il Veneto: oltre 160 interventi sono stati effettuati dai Vigili del fuoco, in particolare nelle province di Verona, Vicenza, Padova e Belluno. La situazione più critica si registra a Borca di Cadore, nel Bellunese, dove da questa mattina all’alba sono in corso imponenti operazioni di sgombero di fango e detriti che hanno invaso le abitazioni.

frana
Strade invase dal fango a Borca di Cadore

Emergenza a Borca di Cadore: in campo anche ruspe e topografi

Sul posto è attiva l’Unità di Comando Locale, con esperti in topografia applicata al soccorso, coordinati da un funzionario del Comando di Belluno, per supportare il sindaco e le autorità locali nelle delicate operazioni di protezione civile.

In rinforzo sono arrivate anche squadre del comando dei Vigili del fuoco di Verona, dotate di ruspe ed escavatori per rimuovere l’imponente quantità di fango che ha reso inaccessibili alcune abitazioni.

Situazione critica anche nel Veronese: disagi alla rete ferroviaria

Il maltempo ha causato disagi anche nel Veronese, dove a San Bonifacio la linea ferroviaria Milano-Venezia è stata interrotta per diverse ore a causa della caduta di un guardrail sui cavi elettrici. La circolazione è stata ripristinata grazie all’intervento tempestivo delle squadre tecniche.

Ancora 40 interventi da completare

Oltre agli interventi già effettuati, restano 40 le chiamate ancora da smaltire da parte delle sale operative. Le richieste riguardano per lo più alberi pericolanti, danni d’acqua e prosciugamenti di locali e sottopassi allagati.

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