Omicidio a Saronno: anziano ucciso a coltellate, fermata la nuora

I carabinieri l’hanno trovata sul divano con in mano il coltello. Interrogata dai carabinieri per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

Saronno (Varese) – E’ stata fermata la nuora di Romolo Baldo, l’anziano di 86 anni trovato morto ieri 9 giugno nella sua abitazione, una villetta a schiera situata alla periferia di Saronno, in provincia di Varese. Le autorità hanno confermato che si tratta di un omicidio, con la vittima che presentava ferite da arma da taglio. Le indagini, condotte dai Carabinieri della Compagnia di Saronno, hanno portato in serata al fermo della nuora, la 41enne Elena Pagani: viveva con padre e figlio nella villetta. Sarebbe stata lei stessa a chiamare il compagno spiegandogli l’accaduto. I carabinieri l’hanno trovata seduta sul divano con il coltello in mano.

La scoperta del delitto: anziano ucciso in casa

L’allarme è scattato nella prima mattina di ieri. Le prime verifiche degli inquirenti hanno rivelato che Baldo presentava ferite da arma da taglio, probabilmente inferte con un coltello, che ne hanno causato la morte. I carabinieri, coordinati dalla Procura di Busto Arsizio, indagano per omicidio. La scena del crimine, una villetta a schiera in un quartiere tranquillo, è stata isolata per consentire i rilievi della Scientifica.

La nuora trovata sul divano con il coltello in mano

I carabinieri in serata hanno fermato la nuora. La donna avrebbe contattato il marito che a sua volta ha chiamato i carabinieri. Al loro arrivo i militari l’avrebbero trovata in soggiorno ancora con l’arma in mano. Ancora ignoto, per ora, il movente.

Gli inquirenti stanno comunque contionuando a verificare i rapporti dell’anziano con altri parenti, cercando di ricostruire le ultime ore della vittima e eventuali conflitti preesistenti. Un elemento chiave è l’ascolto dei vicini di casa, che vivono nelle villette adiacenti a quella del delitto, dove non pare fosse stata installata una telecamera.

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