Il Nuovo Sindacato Carabinieri: “Grande professionalità del personale, nessun incidente grazie alla scrupolosa pianificazione e all’efficienza delle misure adottate”.
Roma – Piena soddisfazione viene espressa dalla Segreteria Provinciale di Roma del Nuovo Sindacato Carabinieri per la gestione delle operazioni di sicurezza e di ordine pubblico durante le esequie del Santo Padre. “Prendiamo atto, inoltre – afferma la Segreteria – dell’efficace opportunità concessa dall’istituzione del numero telefonico dedicato, creato e sostenuto dal Nuovo Sindacato Carabinieri: la prassi, attiva anche in questa occasione, ha rappresentato un valido supporto per tutti i colleghi, così come accaduto già nel caso di altre importanti situazioni”.
“Relativamente all’evento di Roma – spiega NSC – non sono pervenute segnalazioni di particolari criticità ma si sono registrati molteplici contatti per informazioni o semplici domande: ciò testimonia la scrupolosa pianificazione e l’efficienza delle misure adottate”.
“Riteniamo opportuno, pertanto – prosegue – ringraziare sentitamente tutto il personale impiegato nel delicato evento per l’elevata professionalità dimostrata, ma anche il Comandante Generale per la sensibilità manifestata nei confronti delle esigenze operative del personale e il Comandante della Legione Lazio, unitamente a tutta la scala gerarchica, per il coordinamento efficace e l’attenzione rivolta al benessere dei colleghi”.
La Segreteria, inoltre, rivolge un plauso specifico al Reparto Scorte e Sicurezza di Roma per la complessa gestione del personale destinato all’assistenza delle numerose delegazioni di personalità intervenute, “dimostrando come sempre elevate capacità organizzative e sensibilità verso le necessità dei militari impiegati”.
“Rinnoviamo il nostro apprezzamento – conclude la Segreteria Provinciale di Roma del Nuovo Sindacato Carabinieri – per l’impegno e la dedizione dimostrati, elementi fondamentali per garantire sicurezza e decoro in eventi di tale portata e, orgogliosi, continuiamo nel nostro operato a tutela dei diritti di ogni singolo carabiniere”.