La donna, nella caduta, ha riportato un trauma cranico e una frattura costale. Si indaga su altri 5 furti compiuti con le stesse modalità.
Torino – La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un uomo di 39 anni, identificato grazie alle indagini avviate dopo una rapina ai danni di un’anziana in via Giordano Bruno. Si tratta di un cittadino italiano, per il quale l’Autorità Giudiziaria ha disposto la custodia cautelare in carcere non solo per la rapina citata, ma anche per altri sei fatti delittuosi di simile natura.
L’uomo, a bordo di una bicicletta, aveva sorpreso alle spalle una signora ultraottantenne che rincasava dopo aver fatto la spesa. Dopo averla scaraventata a terra, si era impossessato del suo carrellino della spesa, contenente anche la borsa con telefono, documenti e denaro contante. La donna, nella caduta, aveva riportato un trauma cranico e una frattura costale.

Le indagini, condotte dal Commissariato di P.S. San Secondo e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno portato a restringere il campo dei sospettati su un uomo appena uscito dal carcere, arrestato in precedenza per un fatto simile. La comparazione delle fattezze fisiche, in particolare grazie alla presenza di vistosi tatuaggi, ha permesso di identificare il sospettato come presunto autore della violenta rapina.
L’Autorità Giudiziaria ritiene che al 39enne possano essere ricondotti anche altri 5 furti aggravati e una rapina, tutti compiuti con lo stesso “modus operandi”.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato fino alla sentenza definitiva.