A Varcaturo: alla vista dei carabinieri, l’uomo ha imboccato contromano la SS7 Quater. Il fermo dopo 10 chilometri: era positivo alla cocaina.
Napoli – Poteva trasformarsi in una tragedia, invece c’è stato “solo” un arresto. In manette, al termine di un rocambolesco inseguimento notturno per le strade del napoletano, è finito un 28enne di Casal di Principe, fermato dai Carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale e guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
È quasi l’una di notte quando la centrale operativa riceve una segnalazione dai militari della stazione di Varcaturo: una Fiat Panda si aggira in maniera sospetta presso un’area di servizio lungo la SS7 Quater, poco dopo l’uscita di Licola. Alla vista della pattuglia, l’autista ingrana la marcia e imbocca contromano la superstrada, dando il via a un inseguimento ad alta velocità durato circa 10 chilometri.
Durante la fuga, il conducente tenta più volte di far uscire fuori strada l’auto dei carabinieri, mettendo in serio pericolo la vita di chi lo insegue e degli altri utenti della strada. Allertate le pattuglie in zona, la gazzella della sezione radiomobile di Giugliano si unisce all’inseguimento, documentando con un video gli ultimi momenti della corsa.
In via Lago Patria, con una manovra repentina, i carabinieri riescono finalmente a bloccare l’utilitaria. Dopo una breve colluttazione, il giovane viene immobilizzato e arrestato. Poco prima di essere fermato, aveva gettato via un involucro contenente una dose di cocaina.
Trasportato all’ospedale di Pozzuoli, è risultato positivo alla cocaina. Oltre all’arresto per resistenza, è stato denunciato per guida sotto l’effetto di stupefacenti, mentre l’auto è stata sequestrata.
Un episodio che conferma, ancora una volta, quanto sia alto il rischio per chi quotidianamente vigila sulla sicurezza delle nostre strade.