Blitz antiabusivismo a Roma: abbattuti due immobili costruiti da sinti

In via di Prataporci: identificate 7 persone, tra cui 5 minori.

Roma – Abbattuti due immobili abusivi in via di Prataporci: intervento interforze coordinato nel segno della legalità e del rispetto delle persone

Nelle prime ore della mattinata odierna, è stato dato il via a un’importante operazione di ripristino della legalità in via di Prataporci, dove sono stati demoliti due immobili abusivi realizzati nel tempo da alcuni nuclei familiari di origine sinti.

L’intervento è stato eseguito a seguito del via libera del dirigente del Commissariato di P.S. Casilino, in coordinamento con l’Arma dei Carabinieri – titolare delle indagini che hanno portato all’emissione del provvedimento – e con il supporto della Guardia di Finanza, della Polizia Locale di Roma Capitale e dei Vigili del Fuoco, questi ultimi intervenuti con mezzi meccanici per le operazioni di abbattimento.

L’azione, preceduta da un briefing operativo interforze, si è svolta secondo quanto disposto dall’ordinanza del Questore di Roma, che ha previsto un primo approccio interlocutorio e non invasivo, considerata la presenza di famiglie con minori. L’obiettivo era evitare situazioni di tensione e garantire la tutela delle fasce deboli.

Il Dirigente del servizio ha infatti coniugato la ferma esecuzione del provvedimento con un’apertura al dialogo, offrendo agli occupanti la possibilità di recuperare i propri effetti personali e lasciare volontariamente l’area.

Il rigore operativo, in linea con gli indirizzi del Prefetto di Roma espressi in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, è stato accompagnato da un approccio umano e rispettoso della dignità delle persone coinvolte.

Nel corso dell’intervento sono state identificate 7 persone, tra cui 5 minori. Per questi ultimi, la Sala operativa sociale del Comune di Roma Capitale, presente sul posto, ha immediatamente attivato le necessarie misure di sostegno.

Alle 11:15, i Vigili del Fuoco hanno dato inizio alla demolizione dei due manufatti, destinati ad uso abitativo e realizzati con strutture in muratura e legno, complete di patio, spazi verdi e persino un cancello in ferro battuto con decorazioni ornamentali.

Nei prossimi giorni, l’attività di abbattimento proseguirà con ulteriori lotti, sempre all’interno della medesima cornice di legalità e rispetto delle normative urbanistiche.

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