Nella zona di Appiano Gentile: i poliziotti hanno identificato le due donne mentre si stavano prostituendo.
Como – La Polizia di Stato di Como ha eseguito l’espulsione e l’accompagnamento alla frontiera di due giovani donne albanesi, di 26 e 29 anni, trovate irregolari sul territorio italiano.
L’operazione è avvenuta nell’ambito di un controllo straordinario del territorio, condotto dagli agenti della Questura di Como in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Lombardia di Milano. Durante il pattugliamento delle strade statali della provincia, in particolare nella zona di Appiano Gentile (CO), i poliziotti hanno identificato le due donne mentre si stavano prostituendo.
L’ispezione documentale ha rivelato che entrambe erano sprovviste di permesso di soggiorno, risultando irregolari in Italia. Tuttavia, erano in possesso del passaporto, il che ha permesso di certificare rapidamente la loro identità e provenienza.
Portate in Questura, le due sono state affidate agli specialisti dell’Ufficio Immigrazione, che hanno avviato immediatamente le procedure di espulsione. Grazie alla documentazione disponibile, il processo burocratico è stato rapido ed efficace, portando in breve tempo all’emissione del decreto di espulsione e del nulla osta al rimpatrio coatto.
Nella giornata di ieri, gli agenti della Questura di Como, specializzati in scorte per espulsioni, hanno accompagnato le due donne fino all’aereo diretto a Tirana, eseguendo il provvedimento in tempi record.
L’operazione rientra nelle attività di controllo e prevenzione della presenza irregolare sul territorio nazionale, rafforzate negli ultimi mesi dalle Forze dell’Ordine.